giovedì 4 marzo 2010

Corruzione: in Italia oggi una situazione peggiore di Tangentopoli

Mi sento di condividere al 100% la posizione di Pier Ferdinando Casini, leader dell'UDC, sulla corruzione, espressa durante un'intervista a Rai News 24.

Durante tangentopoli si rubava (soprattutto) per sostenere il costo della politica e dei partiti; oggi si ruba per il semplice interesse privato.

Non c'è dubbio: in Italia c'è una crisi profonda nella moralità pubblica e privata che genera costumi e abitudini fuori controllo.

Occorre un grande sforzo per rimettere al centro il bene comune, l'interesse di tutti, contro il tornaconto personale. Solo così l'Italia potrà ripartire.

Questo è un mio impegno personale per questa campagna elettorale e per il Lazio che governeremo.

Qui potete guardare, dal sito di RaiNews24, l'intervista di Corradino Mineo a Pier Ferdinando Casini.


Corruzione: Casini, situazione peggiore di tangentopoli


Roma, 4 marzo 2010 (Adnkronos) -
Corruzione appalti riciclaggio: e' tornata Tangentopoli?
"La situazione e' molto peggiore" ha risposto Pier Ferdinando Casini al direttore Corradino Mineo che lo ha intervistato al Caffe' di Rainews24.

"Allora -ha spiegato- c'erano i partiti, che erano macchine di finanziamento illecito ma c'era anche un'idea della politica'.

Continua poi il leader Udc: "Qui si parla di arricchimenti personali, nessuno ha piu' bisogno di rubare per il partito, oggi c'e' uno scadimento della morale pubblica e privata.

Inoltre la delegittimazione dell'intera categoria dei magistrati e' un grande aiuto ai corrotti, perche' chi e' beccato con la mani nel sacco puo' dichiararsi prigioniero politico".